Compiuti i suoi primi quarant’anni Il Museo Civico “Andrea Tubino” di Masone (GE) si presenta.

Il moderno totem illustratore che accoglie il visitatore con mappe filmati e foto, le audio guide a richiesta, offrono una fruizione museale tra le più moderne della Liguria.

Collocato nell’ex Convento Agostiniano risalente al 1580 in piazza Castello 2, il museo si articola su cinque livelli collegati mediante ascensore panoramico.

Partendo dalla base dell’edificio, con all’esterno l’ampio spazio del giardino, troviamo la fucina, sala del maglio e la cucina con gli antichi forni conventuali. Grazie ad idonee apparecchiature e moderni apparati informatici finanziati da REGIONE LIGURIA, il visitatore è immerso nei suoni e nelle voci dei lavoratori siderurgici del remoto passato.

Salendo al primo piano troviamo due grandi spazi espositivi per mostre temporanee mentre in alcune sale sono dedicate ai presepi in terracotta dell’artista di origine masonese Severa Fioretta Micca Pastorino, dell’artista genovese Loly Marsano Pisano Piaggio e le collezioni di statuine presepiali barocche dal XVII al XX secolo. Il GRANDE PRESEPE MECCANIZZATO richiama ogni anno numerosi visitatori nel periodo natalizio.

Al secondo piano si trovano le raccolte relative alla storia di Masone e della Valle Stura con le sale che documentano e descrivono l’epopea siderurgica locale. Ad archeologia ed etnografia del territorio sono dedicate altre  sale.

Al terzo piano si possono ammirare le collezioni dedicate all’illuminazione ed ai minerali, le sale Tubino e Adorno Sacerdote; in apposite stanze vi sono la Biblioteca con fondo anticodel museo, l’archivio fotografico e documentale. Dalla suggestiva cappella interna i monaci potevano assistere alle funzioni mediante l’affaccio sull’altare maggiore della chiesa coeva.

Al quarto piano il suggestivo sottotetto conservato dotato di climatizzazione è impiegato per conferenze, esibizioni musicali,spettacoli ed importanti manifestazioni culturali.